La Voce risuoni nella notte di questi tempi.
Che ci sia una voce che grida nel deserto non è la prima volta, che questa voce sia accusata di "fake news" nemmeno. La censura nei tempi ha spento" le Voci", con così svariati metodi da sfidare l'ingegno umano...... dissipare o cancellare la VOCE discorde, non uniformata con la linea del tempo.
Screditare, misconoscere, farne sberleffo e, quando tutto ciò non funziona, il potere è sempre passato ad azioni più sofisticate più... incisive, più efficaci.
Nel totalitarismo, il tiranno secondo gli antichi filosofi, la censura si esplicita più palesemente, essendo questo arbitrio essenza della sua modalità politica.
Nella "democrazia" che di demo (popolo) oggi ha ben poco, ecco che tutto si cela artificiosamente, si comprano giullari e giocolieri, si gonfiano le masse di verità parziali e comode, in sintesi si indica il dito per nascondere la luna e si spengono i social difformi!
Vox non deve essere un apriscatole, perché ora i tonni a 5 stelle in quella vasca ci nuotano!!
Ed ecco il popolo, quello desto, che ormai non crede più a nulla. Il voto declassato a esercizio virtuale nella scelta di personaggi ambigui, o eterni presenti fautori di disastri e tagli.
Il gioco della destra e della sinistra, come se il BENE avesse una posizione. E tutto ciò oggi, alla luce di tutte le sperimentazioni storiche, nel migliore dei casi fa solo sorridere.
Quanti si sono visti e si vedono tronfi della propria appartenenza politica, ma da una posizione più nobile, d'animo e di mente, osserviamo solo generazioni di giovani che non importa se di destra o di sinistra, volevano a modo loro il BENE.
Dunque chi può portare avanti questa vera rivoluzione? Quella del Bene? Non certo chi inizia un percorso con la voglia di dividere. Il "Bene" per la propria famiglia, per il proprio Paese, non ha nella divisione la sua origine, ma nell'Unità.
Quali sono questi Uomini? quelli che possono agire in tal senso?
La nostra più grande colpa è stata quella di lasciare ad altri il governo dell'Italia. Avreste mai lasciato a sconosciuti le chiavi della vostra casa? o peggio a coloro che per anni avete giudicato inaffidabili?
Allora siete voi, siamo noi. Così come si scende in piazza per festeggiare un colore nello sport, si deve scendere nell'arena della vita pubblica per diventare gli artefici del nostro destino, non sarà un olandese o un belga a comprendere di cosa ha bisogno un italiano, ne potrà mai capirne lo spirito.
Socrate narrava che coloro che hanno visto il Principio della giustizia, ricordandosene dopo essere scesi su questa terra, tendono inesorabilmente a cercarlo. Questi Uomini li riconoscete per quello spirito indomabile, quel coraggio soprannaturale, un’umiltà e una semplicità nell'agire, questi uomini, più vicini agli "dei", possono prendere nome di Falcone, Borsellino, Peppino Impastato o nomi dimenticati come Salvo D' Acquisto... è piena l’Italia di Eroi e di Santi dimenticati.
Addomesticati o intrappolati da quell'egoismo che ci fa credere in salvo, non pensiamo a quelle famiglie che vivono di un lavoro autonomo oggi rubato!!
Nel sonno delle nostre case, finti rifugi di protezione, attendiamo che la vita bussi alla nostra porta, sarà così, per questo dobbiamo sentire il problema del nostro vicino come il nostro problema.
Se capiremo che l’Europa, questa Europa, non è quella sognata nell'adolescenza, quella delle genti e della solidarietà; ma delle banche, della finanza, di politici nord europei che ci vogliono in ginocchio, allora riprenderemmo in mano la nostra vita e quella del nostro Paese.
Gli stessi politici che hanno umiliato la Grecia pensiamo avranno pietà verso l'Italia??? un vero matricidio e parricidio!! Grecia e Italia sono tutto ciò su cui l'Europa, la VERA EUROPA, si fonda.
Ascoltiamo la voce della coscienza, non cediamo alla paura, riprendiamoci il destino che spetta a questo Paese, nessun altro potrà farlo e allora forse avremo un'Europa Unita ma nei Cuori, nella Cultura nel lavoro, non tassazioni e leggi ambigue e ingiuste, né una Russia lontana!! Essa stessa è parte integrale di questo continente che non gli Uomini ma DIO ha voluto.
Quindi non anti europeisti ma cittadini del mondo, che noi italiani abbiamo colonizzato con il nostro ingegno e il nostro lavoro da sempre.
Date a questo Paese una speranza (intesa come virtù teologale) che non potrà giungere da chi questo Paese lo ha affossato.
(pf)